Cena Etnica 2023

Grande successo per la Cena etnica 2023 organizzata dall’ Associazione De Gaspari presso la scuola primaria De Gaspari di Trento. L’evento ha visto oltre 350 partecipanti, un’occasione di ritrovata socialità che ripropone lo spirito stesso dell’istituto, valorizzandone la multiculturalità con lo scopo di favorire la conoscenza tra genitori, bambini e insegnanti, divertendosi assieme e degustando un menù internazionale preparato da genitori volontari della scuola. I piatti del menù proposti sono stati Biryani (piatto a base di pollo e riso) dal BangladeshCous cous con verdure e agnello dalla TunisiaTortilla de patatas (uova e patate) y albondigas (polpette di manzo) dalla SpagnaByrek me gjize (torta salata con ricotta e uova), Pita me spinac e presh (farina gialla, spinaci e porri) dall’Albania e Sultjash (riso al latte con cacao) dall’Albania.

Oggi compiamo 30 anni

Il 28 Dicembre del 1991 è stata fondata l’Associazione De Gaspari.

Un caloroso e grande grazie a tutti coloro che ne hanno fatto e continuano a farne parte.

Avanti per i prossimi 30 anni!

Numerosi presidenti dell’associazione che si sono avvicendati negli anni, accompagnati da alcuni membri dell’attuale direttivo.

Ringraziamenti da Why – A World Home for Youth

Pubblichiamo i ringraziamenti appena ricevuti per la raccolta di donazioni in memoria della maestra Daniela da parte di alunni, genitori, familiari, docenti, soci e simpatizzanti.

Queste donazioni hanno finanziato l’installazione di pannelli fotovoltaici presso la scuola del Polo Professionale di Jambiani, e permetteranno ai ragazzi e alle ragazze di poter studiare anche dopo il tramonto (infatti molti di loro lavorano di giorno) e durante la stagione delle piogge.

Ci teniamo molto a ringraziare tutto il personale docente che ha deciso di raccogliere l’importante somma di 2000€ in ricordo della collega Daniela per destinarla all’organizzazione di volontariato Why – A World Home for Youth.

Con l’occasione porgiamo le nostre condoglianze.
Presto vi invieremo anche una foto della targa in memoria della maestra Daniela, non appena verrà affissa. 
Grazie davvero di cuore da tutti noi e da tutti gli studenti del Polo Professionale di Zanzibar!

Why Onlus

Ciao maestra Daniela

Venerdì mattina 11 giugno, presso il giardino della scuola De Gaspari, i bambini della ex 5 A, insieme ai loro genitori e alle maestre del plesso, hanno piantato un Ginko Biloba per ricordare la scomparsa della maestra Daniela Filippi.

La breve cerimonia si è conclusa con la posa di una targa acquistata dall’associazione De Gaspari, posta per ricordare la maestra Daniela e la sua amica e collega Marina, scomparsa anche lei alcuni anni fa.

La raccolta fondi in nome di Daniela, promossa per acquistare i pannelli solari per la scuola di Zanzibar, ha già superato il primo obiettivo, raggiungendo al momento i 1.093 €. Chi volesse contribuire può farlo effettuando una donazione sul conto dell’associazione De Gaspari .

IBAN IT26B0830401804000003377958, causale Maestra Dani.

TANTI PROGETTI DOBBIAMO ANCORA FARE, CON IL TUO 5X1000 CI PUOI AIUTARE!

Dona il “5×1000” nella tua Dichiarazione dei redditi all’Associazione De Gaspari per promuovere e sostenere i progetti che coinvolgono bambini, genitori ed insegnanti della nostra scuola. 

Sostenere il nostro operato è semplice e gratuito. 

Sul modello della dichiarazione dei redditi che andrai a compilare, nella sezione dedicata all’opzione del 5 per mille, firma lo spazio dedicato e compila con codice fiscale dell’Associazione De Gaspari: 96024240226

Luce in Aula, in memoria di Daniela

A due mesi dalla scomparsa della nostra maestra Daniela Filippi abbiamo trovato l’associazione dove inviare i fondi raccolti in sua memoria.

Si tratta dell’organizzazione WHY ONLUS, un’associazione che opera in ambito scolastico a Zanzibar, l’isola di fronte alle coste della Tanzania, la stessa associazione a cui la maestra Daniela, insieme alle sue ex classi quinte, negli ultimi due anni aveva sostenuto.

Tra le varie possibilità di intervento, come insegnanti abbiamo deciso di finanziare i pannelli fotovoltaici, che servono a illuminare le aule della scuola del Polo Professionale di Jambiani, e permetteranno ai ragazzi e alle ragazze di poter studiare anche dopo il tramonto (infatti molti di loro lavorano di giorno) e durante la stagione delle piogge.

L’idea di dare luce grazie alla forza del sole non solo aiuterà questi ragazzi a studiare, ma ci permette di ricordarla nel modo migliore, lei che era una persona così solare.

In questa raccolta fondi ci sostiene dal punto amministrativo l’associazione De Gaspari, che riceverà i soldi saranno raccolti dalle maestre di classe da qui alla fine dell’anno scolastico, soldi che poi saranno consegnati tramite il referente di plesso all’associazione De Gaspari.

L’associazione De Gaspari aggiungerà un suo contributo e infine verserà il tutto all’ organizzazione WHY ONLUS.

Chi volesse invece fare un bonifico può versare il proprio contributo al conto corrente dell’Associazione De Gaspari:

IBAN IT26B0830401804000003377958, causale Maestra Dani.

CIVETTA CERCA CASA

Tutte le famiglie sono invitate ad una caccia al nido per l’amica Civetta che è comparsa a scuola ed iniziare il percorso che ci accompagnerà durante il prossimo anno.

Impareremo insieme a conoscere questi volatili, capire perché sono così utili, scoprire di cosa hanno bisogno e dove possono nidificare.

L’Associazione De Gaspari vi aspetta DOMENICA 2 MAGGIO alle ore 14 o scaglionati su orari ulteriori a seconda del numero delle adesioni, in sella alla vostra bicicletta presso il ponte sull’Adige verso Ravina, per effettuare la ricerca dei luoghi circostanti dove la civetta potrebbe trovare casa, in compagnia di un grande esperto del settore.

Chiediamo a tutti i partecipanti di registrarsi entro Venerdì 30 Aprile

Ogni nucleo familiare procederà seguendo le indicazioni che vi forniremo, mantenendo le distanze e in modo autonomo, pedalando sulle strade sterrate interpoderali. 

Vi aspettiamo numerosi.

Associazione De Gaspari

BAMBINI CON OCCHI DI CIVETTA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Abbiamo voluto pensare ad un progetto che potesse coinvolgere i bambini ad acquisire nuove conoscenze in campo scientifico e di cultura generale legati ai temi della sostenibilità ambientale ed alla complessità ecosistemica  tramite l’esplorazione, l’esperienza diretta e lo studio della catena alimentare in particolare quella della civetta.

 ATTIVITÀ FILIERA BREVE

Questa attività consiste in una esplorazione guidata del quartiere per ispirare i bambini verso stili di vita e di consumo sostenibili, a partire dagli esempi virtuosi disponibili localmente quali il mercato contadino dove potranno conoscere la filiera corta organizzata (produttori bio a km zero o provinciali), iniziano a ragionare sui concetti di economia circolare ad esempio riguardo agli imballaggi e alla filiera coinvolta.

Azioni:

Esplorazione guidata del quartiere, del mercato contadino e di altri produttori locali;

Scopo:

Introdurre i bambini alla conoscenza dei driver di sostenibilità dei prodotti agroalimentari del territorio, analizzandone la filiera e le implicazioni di impatto ambientale dovute a metodi di coltivazione, trasporti ed imballaggi.  

Sensibilizzazione di bambini e famiglie verso consumi consapevoli e responsabili.

Promozione della salute attraverso la cultura della qualità del cibo quotidiano.  

ATTIVITÀ ORTO BIO/KM0

I bambini stessi diventano a loro volta piccoli produttori. Questo si concretizza nell’esperienza diretta di cura di una serra per la germinazione di piante che saranno collocate negli orti scolastici e in particolare nell’orto dell’Auser (circa 1000 mq) per favorire al tempo stesso gli scambi intergenerazionali, facendo esperienza di una produzione reale significativa.

Inoltre presso la scuola è prevista la realizzazione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana anche allo scopo di sensibilizzare i bambini circa l’importanza di evitare sprechi idrici e per produrre piante e ortaggi in maniera eco-sostenibile.

 Una forte spinta al radicamento nel territorio e alla promozione di pratiche di coltivazione biologica potrebbe essere garantita dall’attivazione di una capannina meteo che verrà installata nell’omonimo parco. Adiacente la scuola De Gaspari. 

Azioni:

  • Realizzazione di serra-semenzaio nel cortile scolastico impiegando recipienti di recupero acque piovane.
  • Costruzione del tetto di raccolta acqua ad uso orticolo.
  • Costruzione stazione meteo.
  • Realizzazione di orti di agricoltura sinergica in collaborazione con Auser. 

Scopo:

Permettere ai bambini di imparare facendo, comprendere la complessità del lavoro nel settore primario.  In particolare mettere in luce il ruolo del contadino come presidio dell’equilibrio ambientale e paesaggistico. 

Promuovere una sensibilità all’utilizzo accorto dell’acqua piovana, bene scarso e prezioso, adottando tecniche efficienti come il sistema a goccia. Dotare l’area di pertinenza della scuola di un’eventuale fonte idrica (stagno, fontana, rivo) per alimentare l’avifauna con la risorsa principale: l’acqua.

Educare alla complessità e alla interdipendenza attraverso lo studio dei fenomeni atmosferici per promuovere riflessioni sul riscaldamento globale. 

Sensibilizzare i bambini e la comunità sulla rilevazione dei dati rilevati nel parco “meteo” adiacente alla scuola e accessibile alla cittadinanza.

ATTIVITÀ CIVETTA

Questa attività allarga la riflessione all’ecosistema mettendo a fuoco l’importanza cruciale della biodiversità che si inserisce all’interno di una pratica di coltivazione sostenibile favorendo la salvaguardia di specie di insetti ed uccelli. 

Il percorso formativo tende a valorizzare quanto i nostri bambini fanno già per agevolare la vita degli uccelli presso il parco della scuola. Da sottolineare, l’aiuto etico alla salvaguardia delle colture dando la possibilità di nidificazione alla civetta, con il coinvolgimento delle scuole e degli agricoltori all’educazione ambientale anche in un ambiente banalizzato dall’agricoltura intensiva. Le attività consentiranno ai bambini di fare esperienza dello studio della biologia riproduttiva e della dieta della civetta con molteplici spunti di riflessione per gli studenti/alunni (raccolta ed elaborazione dati sulla distribuzione sul territorio delle specie preda/predatore, interazione con l’ambiente circostante, effetti sull’agricoltura territoriale – piantagioni di vite e meleti, ecc.). 

I bambini dovranno altresì sensibilizzare i contadini dei territori limitrofi e della destra Adige coinvolti nel progetto affinché considerino l’opportunità di produrre in maniera più sostenibile anche grazie all’installazione dei nidi delle civette. Tali nidi verranno realizzati all’interno del laboratorio di costruzione con il legno insieme alla Cooperativa Laboratorio Sociale e all’Associazione Tonini – Amici del legno.    

Lo studio della catena alimentare della civetta e il suo ruolo a vantaggio dell’agricoltura locale di qualità.

Azioni:

  • Incontri formativi introduttivi a tema generale la sostenibilità ambientale e in particolare sull’ecosistema della civetta.
  • Campagna d’ascolto a sud di Trento-Ravina/Romagnano approfondendo densità/distribuzione delle civette presenti.
  • Laboratorio di costruzione di un centinaio di nidi.
  • Collocazione dei nidi sul territorio, a partire dall’orto in gestione all’Auser in Via al Desert
  • Acquisto di fotocamere sensibili alla presenza di animali per effettuare le fototrappole.
  • Osservazione dei risultati dell’intervento e racconto dell’esperienza mediante il giornalino di scuola e di circoscrizione.
  • Installazione apparecchiatura ed attivazione della capannina meteo.
  • Affissione nel Parco Meteo di Via S.Pio X e zone limitrofe del quartiere di cartelli esplicativi fruibili dalla comunità sia riguardanti il progetto “Civetta” che di note sulla lettura dei dati meteo rilevati dalla capannina che verrà attivata, senza tralasciare le informazioni riguardanti le installazioni già presenti quali le meridiane ed alcuni cenni storici sulle arcate della ferrovia della Valsugana.

Scopo:

Con un’azione di sensibilizzazione prodotta attraverso volantini divulgativi e giornalini si vuole informare e  formare i contadini sulle potenzialità dell’inserimento nella catena riproduttiva delle civette quali soggetti atti a combattere in modo naturale gli elementi di ostacolo alla coltivazione.

Per altri approfondimenti:

https://www.inaturalist.org/projects/terra-aria-acqua, riferito al progetto di biodiversità nelle aree agricole e verdi del Comune di Trento.

IN COLLABORAZIONE CON:

Cooperativa Laboratorio Sociale

Associazione Tonini – Amici del legno

Auser del Trentino

Istituto Comprensivo Trento 3

“Questa iniziativa è finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”