BAMBINI CON OCCHI DI CIVETTA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Abbiamo voluto pensare ad un progetto che potesse coinvolgere i bambini ad acquisire nuove conoscenze in campo scientifico e di cultura generale legati ai temi della sostenibilità ambientale ed alla complessità ecosistemica  tramite l’esplorazione, l’esperienza diretta e lo studio della catena alimentare in particolare quella della civetta.

 ATTIVITÀ FILIERA BREVE

Questa attività consiste in una esplorazione guidata del quartiere per ispirare i bambini verso stili di vita e di consumo sostenibili, a partire dagli esempi virtuosi disponibili localmente quali il mercato contadino dove potranno conoscere la filiera corta organizzata (produttori bio a km zero o provinciali), iniziano a ragionare sui concetti di economia circolare ad esempio riguardo agli imballaggi e alla filiera coinvolta.

Azioni:

Esplorazione guidata del quartiere, del mercato contadino e di altri produttori locali;

Scopo:

Introdurre i bambini alla conoscenza dei driver di sostenibilità dei prodotti agroalimentari del territorio, analizzandone la filiera e le implicazioni di impatto ambientale dovute a metodi di coltivazione, trasporti ed imballaggi.  

Sensibilizzazione di bambini e famiglie verso consumi consapevoli e responsabili.

Promozione della salute attraverso la cultura della qualità del cibo quotidiano.  

ATTIVITÀ ORTO BIO/KM0

I bambini stessi diventano a loro volta piccoli produttori. Questo si concretizza nell’esperienza diretta di cura di una serra per la germinazione di piante che saranno collocate negli orti scolastici e in particolare nell’orto dell’Auser (circa 1000 mq) per favorire al tempo stesso gli scambi intergenerazionali, facendo esperienza di una produzione reale significativa.

Inoltre presso la scuola è prevista la realizzazione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana anche allo scopo di sensibilizzare i bambini circa l’importanza di evitare sprechi idrici e per produrre piante e ortaggi in maniera eco-sostenibile.

 Una forte spinta al radicamento nel territorio e alla promozione di pratiche di coltivazione biologica potrebbe essere garantita dall’attivazione di una capannina meteo che verrà installata nell’omonimo parco. Adiacente la scuola De Gaspari. 

Azioni:

  • Realizzazione di serra-semenzaio nel cortile scolastico impiegando recipienti di recupero acque piovane.
  • Costruzione del tetto di raccolta acqua ad uso orticolo.
  • Costruzione stazione meteo.
  • Realizzazione di orti di agricoltura sinergica in collaborazione con Auser. 

Scopo:

Permettere ai bambini di imparare facendo, comprendere la complessità del lavoro nel settore primario.  In particolare mettere in luce il ruolo del contadino come presidio dell’equilibrio ambientale e paesaggistico. 

Promuovere una sensibilità all’utilizzo accorto dell’acqua piovana, bene scarso e prezioso, adottando tecniche efficienti come il sistema a goccia. Dotare l’area di pertinenza della scuola di un’eventuale fonte idrica (stagno, fontana, rivo) per alimentare l’avifauna con la risorsa principale: l’acqua.

Educare alla complessità e alla interdipendenza attraverso lo studio dei fenomeni atmosferici per promuovere riflessioni sul riscaldamento globale. 

Sensibilizzare i bambini e la comunità sulla rilevazione dei dati rilevati nel parco “meteo” adiacente alla scuola e accessibile alla cittadinanza.

ATTIVITÀ CIVETTA

Questa attività allarga la riflessione all’ecosistema mettendo a fuoco l’importanza cruciale della biodiversità che si inserisce all’interno di una pratica di coltivazione sostenibile favorendo la salvaguardia di specie di insetti ed uccelli. 

Il percorso formativo tende a valorizzare quanto i nostri bambini fanno già per agevolare la vita degli uccelli presso il parco della scuola. Da sottolineare, l’aiuto etico alla salvaguardia delle colture dando la possibilità di nidificazione alla civetta, con il coinvolgimento delle scuole e degli agricoltori all’educazione ambientale anche in un ambiente banalizzato dall’agricoltura intensiva. Le attività consentiranno ai bambini di fare esperienza dello studio della biologia riproduttiva e della dieta della civetta con molteplici spunti di riflessione per gli studenti/alunni (raccolta ed elaborazione dati sulla distribuzione sul territorio delle specie preda/predatore, interazione con l’ambiente circostante, effetti sull’agricoltura territoriale – piantagioni di vite e meleti, ecc.). 

I bambini dovranno altresì sensibilizzare i contadini dei territori limitrofi e della destra Adige coinvolti nel progetto affinché considerino l’opportunità di produrre in maniera più sostenibile anche grazie all’installazione dei nidi delle civette. Tali nidi verranno realizzati all’interno del laboratorio di costruzione con il legno insieme alla Cooperativa Laboratorio Sociale e all’Associazione Tonini – Amici del legno.    

Lo studio della catena alimentare della civetta e il suo ruolo a vantaggio dell’agricoltura locale di qualità.

Azioni:

  • Incontri formativi introduttivi a tema generale la sostenibilità ambientale e in particolare sull’ecosistema della civetta.
  • Campagna d’ascolto a sud di Trento-Ravina/Romagnano approfondendo densità/distribuzione delle civette presenti.
  • Laboratorio di costruzione di un centinaio di nidi.
  • Collocazione dei nidi sul territorio, a partire dall’orto in gestione all’Auser in Via al Desert
  • Acquisto di fotocamere sensibili alla presenza di animali per effettuare le fototrappole.
  • Osservazione dei risultati dell’intervento e racconto dell’esperienza mediante il giornalino di scuola e di circoscrizione.
  • Installazione apparecchiatura ed attivazione della capannina meteo.
  • Affissione nel Parco Meteo di Via S.Pio X e zone limitrofe del quartiere di cartelli esplicativi fruibili dalla comunità sia riguardanti il progetto “Civetta” che di note sulla lettura dei dati meteo rilevati dalla capannina che verrà attivata, senza tralasciare le informazioni riguardanti le installazioni già presenti quali le meridiane ed alcuni cenni storici sulle arcate della ferrovia della Valsugana.

Scopo:

Con un’azione di sensibilizzazione prodotta attraverso volantini divulgativi e giornalini si vuole informare e  formare i contadini sulle potenzialità dell’inserimento nella catena riproduttiva delle civette quali soggetti atti a combattere in modo naturale gli elementi di ostacolo alla coltivazione.

Per altri approfondimenti:

https://www.inaturalist.org/projects/terra-aria-acqua, riferito al progetto di biodiversità nelle aree agricole e verdi del Comune di Trento.

IN COLLABORAZIONE CON:

Cooperativa Laboratorio Sociale

Associazione Tonini – Amici del legno

Auser del Trentino

Istituto Comprensivo Trento 3

“Questa iniziativa è finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”